OTTIME SPERANZE PER LA STATALE 112
Con piacere abbiamo notato che il segnale di strada interrotta sulla
nazionale 112 è passato dal Km 70+500 al km70+100; ciò vuol dire che ben
quattrocento metri di strada sono stati riaperti al traffico dopo 20 anni dacché
una mina dei nazisti in fuga diede il segnale d’inizio della scissione
geografica e commerciale tra la Piana di Gioia e la nostra terra: Non c’è che
da rallegrarsene con l’ANAS, perché, evidentemente, vuol fare qui le cose per
bene.
Dice un saggio proverbio: Chi va piano, va sano e va lontano.
Se le notizie della TV son vere, al confronto dell’autostrada del Sole,
che in un baleno da Milano ha raggiunto Salerno, e in un altro … baleno di
accartoccia come se fosse di carta pesta, noi abbiamo motivo di star più
allegri, perché sarà tardi, è vero: ma, fatti i debiti calcoli, siamo sicuri
che fra 700 anni i nostri lontanissimi pronipoti potranno finalmente realizzare
i nostri sogni di amichevoli relazioni, di floridi commerci, di piacevoli
ristori tra il fresco dei nostri incantevoli monti: e allora non vi sarà forza
al mondo che potrà più ridurli ( i nostri pronipoti) alle miserevoli condizioni
di oggi, perché la strada 112 sarà riparata tardi, ma bene.
E. G.
Ernesto Gliozzi il giovane
Nota
La foto, conservata da Francesco di Raimondo, appartiene all'archivio Delfino.
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