DA PLATI’
Italiano che onora la patria all’estero
E’ qui giunto da pochi giorni, per trascorrervi una breve villeggiatura
il nostro concittadino Thomas Marando accolto da tutti con le più vive e
spontanee manifestazioni di simpatia. Egli ritorna a rivedere il vecchio padre, la famiglia, i
luoghi della sua infanzia irrequieta, dopo 28 anni di permanenza in America, la
maggior parte trascorsi a Du Bois in Pennsylvania. La vita di quest’ottimo italiano è l’esempio tipico di ciò che l’uomo
quando all’ingegno accoppia un cuore onesto e volontà e una volontà
inflessibile.
Nato in Platì nel 1879 volle nel 1895 varcar l’oceano in cerca di
fortuna.
Aveva sedici anni, un biglietto di terza classe e un desiderio immenso
di salire.
Al ragazzo, sbalzato d’un tratto dalla quiete del nido familiare nel
turbine babelico del nuovo mondo, i primi anni furono di una durezza
indicibile, ma egli aveva in se la tempra del lottatore e seppe vincere con
tenacia ogni ostacolo.
Riuscì, magnifico esempio di autodidattica, usufruendo dei ritagli di
tempo che gli lasciava liberi il diuturno lavoro, a formarsi una cultura;
divenne notaio pubblico, interprete, fondatore d’associazioni politiche, sempre
apostolo fervente d’Italianità e di patriottismo. Popolarissimo nella nostra
colonia della Pennsylvania, non c’è benefica iniziativa che non lo trovi pronto
al valido contributo …
Conquistatasi col suo agile ingegno e col suo tenace lavoro una florida
agiatezza, questo forte figlio della Calabria non esita a profonderla in tutte
quelle opere da cui possa derivar decoro alla Patria.
Dotò la città di Dubois, ove risiede, di un ottimo concerto musicale
che gli costò ben settantamila lire, ma che tien desto tra gli americani il
massimo entusiasmo per l’arte italiana.
Con la sua opera sagace egli non si stanca di promuovere le
associazioni politiche fra i nostri connazionali convinto che dall’unione e
dalla disciplina scaturisce la forza necessaria per essere all’estero
rispettati.
Gazzetta di Messina e delle
Calabrie 6 Agosto 1924 pag. 2
Inedita e bellissima scoperta..
RispondiElimina