Censimenti popolazione di Platì 1861-2011
Andamento demografico storico dei censimenti della popolazione di Platì dal
1861 al 2011. Variazioni percentuali della popolazione, grafici e statistiche
su dati ISTAT.
Il comune ha avuto in passato delle variazioni territoriali. I dati storici
sono stati elaborati per renderli omogenei e confrontabili con la popolazione
residente nei nuovi confini.
I censimenti della popolazione italiana hanno avuto cadenza decennale a
partire dal 1861 ad oggi, con l'eccezione del censimento del 1936 che
si tenne dopo soli cinque anni per regio decreto n.1503/1930. Inoltre, non
furono effettuati i censimenti del 1891 e del 1941 per
difficoltà finanziarie il primo e per cause belliche il secondo.
Variazione percentuale popolazione ai censimenti dal 1861 al 2011
Le variazioni della popolazione di Platì negli anni di censimento espresse
in percentuale a confronto con le variazioni della città metropolitana di
Reggio Calabria e della regione Calabria.
Dati popolazione ai
censimenti dal 1861 al 2011
Censimento
|
Popolazione
residenti |
Var %
|
Note
|
||
num.
|
anno
|
data
rilevamento
|
|||
1°
|
1861
|
31 dicembre
|
3.546
|
-
|
Il primo
censimento della popolazione viene effettuato nell'anno dell'unità d'Italia.
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2°
|
1871
|
31 dicembre
|
3.671
|
+3,5%
|
Come nel
precedente censimento, l'unità di rilevazione basata sul concetto di
"famiglia" non prevede la distinzione tra famiglie e convivenze.
|
3°
|
1881
|
31 dicembre
|
3.784
|
+3,1%
|
Viene
adottato il metodo di rilevazione della popolazione residente, ne fanno parte
i presenti con dimora abituale e gli assenti temporanei.
|
4°
|
1901
|
10 febbraio
|
5.059
|
+33,7%
|
La data di
riferimento del censimento viene spostata a febbraio. Vengono introdotte
schede individuali per ogni componente della famiglia.
|
5°
|
1911
|
10 giugno
|
5.173
|
+2,3%
|
Per la
prima volta viene previsto il limite di età di 10 anni per rispondere alle
domande sul lavoro.
|
6°
|
1921
|
1 dicembre
|
5.578
|
+7,8%
|
L'ultimo
censimento gestito dai comuni gravati anche delle spese di rilevazione. In
seguito le indagini statistiche verranno affidate all'Istat.
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7°
|
1931
|
21 aprile
|
5.763
|
+3,3%
|
Per la
prima volta i dati raccolti vengono elaborati con macchine perforatrici
utilizzando due tabulatori Hollerith a schede.
|
8°
|
1936
|
21 aprile
|
5.791
|
+0,5%
|
Il primo
ed unico censimento effettuato con periodicità quinquennale.
|
9°
|
1951
|
4 novembre
|
6.200
|
+7,1%
|
Il primo
censimento della popolazione a cui è stato abbinato anche quello delle
abitazioni.
|
10°
|
1961
|
15 ottobre
|
5.120
|
-17,4%
|
Il
questionario viene diviso in sezioni. Per la raccolta dei dati si utilizzano
elaboratori di seconda generazione con l'applicazione del transistor e
l'introduzione dei nastri magnetici.
|
11°
|
1971
|
24 ottobre
|
3.885
|
-24,1%
|
Il primo
censimento di rilevazione dei gruppi linguistici di Trieste e Bolzano con
questionario tradotto anche in lingua tedesca.
|
12°
|
1981
|
25 ottobre
|
3.763
|
-3,1%
|
Viene
migliorata l'informazione statistica attraverso indagini pilota che testano
l'affidabilità del questionario e l'attendibilità dei risultati.
|
13°
|
1991
|
20 ottobre
|
3.840
|
+2,0%
|
Il
questionario viene tradotto in sei lingue oltre all'italiano ed è corredato
di un "foglio individuale per straniero non residente in Italia".
|
14°
|
2001
|
21 ottobre
|
3.823
|
-0,4%
|
Lo
sviluppo della telematica consente l'attivazione del primo sito web dedicato
al Censimento e la diffusione dei risultati online.
|
15°
|
2011
|
9 ottobre
|
3.711
|
-2,9%
|
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