Una donna di Calabria vale quanto l'uomo d'ogni altro paese:
i fianchi vigorosi, gli occhi arditi, i polsi robusti, le gote floride, la
ricca capigliatura, e l'accento minaccioso la dicono nata nel paese dei
terremoti e dei vini forti. Vive sulle montagne? gonna di colore vermiglio,
come i gruppi dei lampi che saltellano per le montagne. Vive presso il mare?
gonna azzurra come gli olivi, sotto cui mena la vita. Maneggia la conocchia ed
il fucile, la spola e la scure, ed il suo sguardo è infallibile come il suo
fucile. Ti fissa sopra lo sguardo? Ti raddoppia la vita. Ti fissa sopra il
fucile? Te la toglie. Nondimeno, la donna fu considerata ovunque come un essere
decaduto, e tale si stima pure in Calabria. Il pastore che caglia il latte,
deve avvolgere il presame in un pezzo di tela appartenente ad uomo e non a
donna; altrimenti è sicuro che il latte non cagli. La parte inferiore della
camicia della donna si dice musto: coi fili di questo musto se si fa un
lucignolo per la lucerna, il lucignolo non arderà. Ma se la donna è zitella,
l'opinione sul conto suo e tutt'altra. Il tocco delle dita di lei si crede
portentoso, profetica la parola, ispirato lo sguardo. La zitella fabbrica il
pane? Esso le cresce nelle mani, ed anche senza lievito riuscirà gonfio, alluminato
e spugnoso più del pane fermentato. La famiglia compra un bicchiere, una
bottiglia, un orciuolo? Perché acquistino buono odore, la prima a porvi su le
labbra deve essere la zitella. Vanno le donne a raccorre i covoni e spigolare?
Se nel campo vi è uno stelo a doppia spiga, colei che lo trova è certamente
zitella. Avete un'infiammazione negli occhi? L'unico farmaco che può guarirvi è
la saliva della zitella. Ella riceve il più delicato rispetto nella famiglia, e
la donna più corrotta e l'uomo più dissoluto non osano in Calabria profferire
una parola meno che onesta innanzi a lei. Quanto son belli e poetici i seguenti
proverbii, e quant'altezza di sentire manifestano in Calabria! La zitella e`
Santa come un altare. L'uomo che gitta un cattivo pensiero nell'anima di una
zitella è simile al Demonio che versò il male nel paradiso terrestre. Tre sole
cose hanno fragranza in questo mondo, il fiato del fanciullo, della zitella e
del vitellino lattante.
Vincenzo Padula, Persone in
Calabria
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