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mercoledì 26 dicembre 2018

Jauchzet, frohlocket - J. S. Bach

Giubilate, esultate, su, 
celebrate i giorni, 
glorificate ciò che oggi.



La novena di Natale, come quella dell’Immacolata, ha richiamato in chiesa una moltitudine di fedeli; le due chiese, ogni mattina alle ore 5,30, erano stipate di devoti, che partecipavano alla s. Messa, durante la quale si svolgevano preghiere particolari e canti; numerose le comunioni.
Il tradizionale falò nella piazza Duomo allietava e riscaldava (... e forniva di abbondanti brace per le gelide ore mattutine) i fedeli che uscendo di chiesa, andavano svelti a casa, ove consumavano in fretta la colazione e partivano di buon’ora per la raccolta delle ulive.
Degno di lode il comportamento dei giovani che frequentavano la chiesa con serietà e compostezza.
Il campanile fu adornato, per tutte le feste natalizie, della stella luminosa che il nostro bravo Antonio Catanzariti “bbampatu", ormai da vari anni, viene a portare bell’e pronta da Torino, dove ha trovato lavoro.

Ernesto Gliozzi il giovane
LA MADONNA DI LORETOFoglietto di Pastorale Parrocchiale della Comunità cristiana di Platì N. 2, -  Platì (RC) 1 gennaio 1978

Nella foto la statua dell'Immacolata - donata da Francesco Mittiga (chissà quale, visti i tanti nel registro dei battezzati) nel 1945 - quando ancora era nella sua dimora originale. Lo zio nel testo si riferisce ad un mondo in cui ancora erano i cicli della terra a definire opere e giorni. Oggi Cicciu u bbampatu, lasciataTorino, è più facile imbatterlo in paese. - Per come John Eliot Gardiner conduce il Monteverdi Choir e l' English Baroque Soloists s'impone anche sull'altro suo grande collega Nikolaus Harnoncourt in questo Giubilate, Esultate,  Jauchzetfrohlocket di Giovanni Sebastiano. A quel mondo e o bbampatu è dedicato il brano musicale.
SDG


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