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giovedì 4 gennaio 2018

All'ombra della gloria (reg. Pino Mercanti - 1943)


Vi devo confessare che talvolta sono preso dall'impulso di smetterla con queste pubblicazioni, per vari motivi inconfessabili e non alla portata del lettore, ma stamattina ho letto questa frase nella  Recherche di Proust: "Solo dal piacere da noi stessi provato possiamo trarre conoscenza e dolore"... quindi, eccomi ancora qui ... col mio piacere di farvi trarre conoscenza e dolore.

A Ciccillo Fera
Caduto da forte

Dona a l’eroe la gloria ,
Dona a l’avello i fiori,
Sacrando alla vittoria
O madre, i tuoi dolori:

Ché quando a noi riedono
D’Italia i figli suoi,
D’Italia e risiedono
Ai focolari suoi…

Anche il tuo primo nato
Vedremo in mezzo a loro
Di fiori incoronato
Di palma e con alloro.

Sac Ernesto Ghiozzi
 Platì Febbraio 1917

Questa poesia era già apparsa su queste pagine e Francesco Maria Fera (Ciccillo) primogenito di Michele e Hyeraci (Yeraci) Concetta, nato a Platì il 4 marzo 1896, Soldato del 4° Reggimento Artiglieria, morto il 29 Ottobre 1916 sul Carso, causa ferite riportate in combattimento aveva recentemente avuto una dedica natalizia.
Nella foto, per gentile concessione degli eredi, il fratello del martire platiota: Mimì Fera.


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