A Ciccillo Fera
Caduto da forte
Dona a l’eroe la gloria ,
Dona a l’avello i fiori,
Sacrando alla vittoria
O madre, i tuoi dolori:
Ché quando a noi riedono
D’Italia i figli suoi,
D’Italia e risiedono
Ai focolari suoi…
Anche il tuo primo nato
Vedremo in mezzo a loro
Di fiori incoronato
Di palma e con alloro.
Sac Ernesto Ghiozzi
Platì Febbraio 1917
Questa poesia era
già apparsa su queste pagine e Francesco Maria Fera (Ciccillo) primogenito di Michele
e Hyeraci (Yeraci) Concetta, nato a Platì il 4 marzo 1896, Soldato del 4°
Reggimento Artiglieria, morto il 29 Ottobre 1916 sul Carso, causa ferite
riportate in combattimento aveva recentemente avuto una dedica natalizia.
Nella foto, per gentile concessione degli eredi, il fratello del martire platiota: Mimì Fera.
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