Accusiamo recenzione, sebbene tardivamente, per esclusivo motivo di mancanza di spazio di un opuscolo intitolato “ Polsi nell’arte, nella leggenda, nella storia "del giovane studente liceale sig. Corrado Alvaro da S. Luca (Calabria).
Facciamo i nostri rallegramenti col neo scrittore che ha bellamente esposto l’origine e le molteplici vicissitudini del Vetustissimo Santuario.
Nel porgere Vivi ringraziamenti al sig. Alvaro gli auguriamo prosperi successi nella cultura dei suoi studi, dei quali avremo agio intrattenerci più diffusamente e come meritano in prossimo articolo.
POPSIS, Anno IV, 1913, n. 1
Quest’ultimo piano
a cura di Monsignor Giosofatto
Mittiga
Arciprete Superiore
fu elevato
Anno 1908
Questo vetustissimo cenobio
più che per le ingiurie del tempo
dal terremoto reso malfermo e crollante
mercé la munificenza di S. S. Pio X
e l’obolo dei ferventi devoti
alla VERGINE DEI POLSI
Monsignor Giosofatto Mittiga Superiore
ampliando restauro riedificò
Leuzzi Domenico e Figli da Delianuova costruirono
Anno 1910
DA QUESTA TERRAZZA
RICORDO PERENNE
DELL' OPERA RESTAURATRICE
COMPIUTA
DA MONS. GIOSAFATTO MITTIGA
SUPERIORE ZELANTISSIMO
L’EMIN. CARD. FILIPPO GIUSTINI
PREFETTO DELLA CONG. DEI SACRAMENTI
IL GIORNO 2 SETT. .1919
DOPO AVER PRESO POSSESSO DEL SANTUARIO
COME PROTETTORE INSIGNE
IN NOME DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XV
CON COMMOZIONE PATERNA
BENEDICEVA I POPOLI
ACCORSI NUMEROSI
IN QUESTA VALLE
DOVE DAI SECOLI REMOTI
SOVRANA POTENTE
REGNA MARIA
Nota
Oggi si vuole ricordare il debutto artistico di Corrado Alvaro e attraverso le lapidi Mons. Giosafatto Mittiga anch'egli ricordato in quell'esordio letterario.
Le foto sono cortesia di Sandro Messina.
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