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mercoledì 6 aprile 2016

La corrispondenza (reg. Giuseppe Tornatore - 2016)

A margine di un convegno tenutosi a Platì il 22 marzo 2016 presso la scuola media, sul rapporto tra l'Aspromonte e gli scrittori Corrado Alvaro e Francesco Perri, pubblico una breve corrispondenza tra lo zio Ernesto il giovane e quest'ultimo. Nel convegno non è venuto alla luce invece ,grave pecca incolmabile, quello che poteva essere stato il rapporto tra questi scrittori ed il nostro paese che per quanto lo riguarda , a parte qualche citazione, è riscontrabile, contradditemi se sbaglio, solo nei legami che ebbero gli zii Ernesto, il vecchio ed il giovane, con i citati numi della letteratura calabrese. Come apprenderete, il vecchio, con la sua figura minuscola, arguta, vivacissima, fu compagno in seminario con Francesco Perri, mentre il giovane ebbe come compagno, sempre in quel luogo, don Massimo, il fratello minore di Corrado Alvaro. Don Massimo, fresco dei voti e dell'ordinazione, fu anche, col giovane Ernesto, aiuto del vecchio. E come dice Ghezzi: buona visione, scusate, buona lettura.
 Pavia 1O maggio 1968
Molto Reverendo Signor Parroco,
Ricevo da Careri una lettera circolare che mi comunica un atto sacrilego: degli ignoti ladri avrebbero rubata la corona della veneranda Madonna di Pandore. Se avessero rubato in casa mia, non avrei provato più dolore.
La Lettera circolare è firmata da Rosario Ceravolo, che io non conosco, e che non è certamente lo ex sindaco Prof. Ceravolo, mio ottimo amico.
Perciò mi rivolgo a Lei, ora diventato Padre spirituale del mio caro paese natale, anche perché porta nome e cognome di un mio compagno di scuola al seminario di Gerace: Ernesto Gliozzi. Quello era di Platì, ma Ella credo sia ai Ardore, altro paese che ha una famiglia Gliozzi.
Voglia avere la bontà di darmi più diffuse notizia di questo atto sacrilego, ed io manderò senza dubbio il mio obolo per il ripristino della corona del più sacro e amato cimelio della nostra chiesetta protopapale.
Le bacio rispettosamente la mano in attesa di una sua chiarificazione.
                                       Dv.
                                Francesco Perri

 


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