Sera
Era la notte e sul funereo letto
Agonizzante il gemito vid’io
Ugo
Foscolo
Alla
memoria di mio padre
Sonetto
Quando
tramonta il sole, e lentamente
Nella
penombra si nasconde il prato,
E
laggiù nella valle dolcemente,
Canta
l’usignoletto accovacciato;
Quando
la mesta luna dall’oriente,
Sale
tranquilla per il ciel stellato,
Sento
scendere in core una potente
Melanconia,
di cui sta il pianto a lato.
E
piangendo ripenso il padre mio,
Che
da quattro anni, in questa ora sinistra
Mi
disse dal funereo letto: Addio.
E
da quel di che si partì la festa
Dal
povero mio cor, ne la vid’io
Ritornare
e allegrar quest’alma mesta.
Perri Antonio
I poeti a Platì c'erano e di Perri Antonio non ci sono più tracce. Questo scritto era tra le carte di Ernesto Gliozzi il vecchio, ben custodito. Leggendolo ognuno di noi farà rivivere per un momento il poeta ed il padre di cui non sapremo mai il nome.
C'è qualche indicazione per capire chi era questo Antonio Perri?
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