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domenica 6 gennaio 2019

Viale del tramonto [di Billy Wilder, 1950]

Well, you're my friend
And can you see
Many times we've been out drinking
Many times we've shared our thoughts
But did you ever, ever notice ...

Will Oldham

La pubblicazione di oggi è per ... chi vuol capire.





Com’è tutto diverso… Come sono diverse queste nuvole che corrono nel cielo alto e sconfinato. Come mai prima non lo vedevo questo cielo sublime? E come sono felice d’averlo finalmente conosciutoSì! tutto è vano, tutto è inganno, al di fuori di questo cielo infinito. Nulla, nulla esiste all’infuori di esso. Ma neppure esso esiste, non esiste nulla tranne il silenzio, tranne la quiete.
Lev Tolstoj, Guerra e Pace

Well, I hope that someday buddy
We have peace in our lives;
Together or apart ...




Beh sei mio amico, e riesci ad accorgertene?
Tante volte siamo usciti a bere;
Tante volte ci siamo condivisi i pensieri.
Ma ti sei mai accorto dei pensieri che faccio? …

Beh spero che un giorno amico mio
Avremo della pace nelle nostre vite;
Insieme o separati …

mercoledì 2 gennaio 2019

C'è posto per tutti [di Norman Taurog,1952]: Amore



STATISTICHE ANAGRAFICHE dell’anno 1977

Come di consueto, nell'occasione dell’Epifania, informiamo la comunità sui dati dei matrimoni, battesimi e decessi avvenuti nell’anno precedente.

Hanno consacrato il loro amore davanti a Dio le seguenti coppie di sposi

1)      Sergi Natale di Domenico, anni 26 - Perre Clementina di Giuseppe, a. 23 (8 genn.)
2)      Corazza Ulisse di Diego, a. 37 - Pangallo Giuseppa di Natale, a. 22 (23 genn.)
3)      Virgara Giuseppe di Antonio, a. 21 - Cusenza Maria di Giuseppe, a 18 (17 apr.)
4)      Cavallaro Vincenzo di Nat., a. 24 - Mittiga Vittoria di Domen., a. 19 (24 apr.)
5)      Lentini Giuseppe di Saver., a. 29 - Marando Elisabetta di Gius, a 28 (24 apr.)
6)      Latella Aur. Ang. di Giov. a. 30 - Trimboli Anna di Francesco, a 20 (30 apr.)
7)      Carpentieri Vincenzo di P., a. 27- Perre Concetta di Rocco, a. 18 (30 apr.)
8)      Scibilia Dom.Salv.di Dom., a. 40 - Lentini Francesca di Dom., a. 40 (1 mag.)
9)      Greco Giuseppe di Leonardo, a. 28 - Crea Domenica di Michele, a. 19 (11 giu.)
10)   Staltari Domenico di Salv. A. 27- Portolesi Giuseppa di Sav., a.20 (19 giu.)
11)   Tropiano Francesco di Ant., a.20 - Spagnolo Caterina di Sav., a. 19 (25 giu.)
12)   Cuzzupi Giuseppe di Arcan., a.28- Marando Rosa di Antonio, a. 2. (30 lug.)
13)   Trimboli Paolo di Pasq., a.20 - Perre Anna di Pasquale, a. 20 (7 ago.)
14)   Novella Vincenzo di Dom., a.26 - Mittiga Francesca di Ros., a. 27 (7 ago.)
15)   Trimboli Antonio di Gius., a.24 - Musitano Maria di Franc.,  a. 20 (13 ago.)
16)   Perre Pasquale di Rocco, a. 23 - Barbaro Maria di Domen., a.  18 (14 ago.)
17)   Laverde Rocco di Domen., a.18 - Romeo Immacolata di Br., a. 20 (15 ago.)
18)   Barbaro Saverio di Gius. a. 24 - Barbaro Caterina di Franc., a.22 (28 ago.)
19)   Fotia Domenico di Francesco, a.28 - Demarco Maria di Rosario, a. 24 (3 set.)
20)   Agresta Pasquale di Antonio, a.22 - Catanzariti Anna di Pasq., a. 18 (4 set.)
21)   Zappia Francesco di Pasq., a.23 - Zappia Rosa di Giuseppe, a. 18 (10 set.)
22)   Sergi Rosario, anni 23 - Trimboli Maria di Natale, a. 19 (18 set.)
23)   Papalia Antonio di Gius., a. 23 - Sergi Rosa di Domenico, a. 18 (16 ott.)
24)   Marando Antonio Nat. di G., a.20 - Ciampa Rosa di Domen., a. 19 (30 ott.)
25)   Vilardi Domenico di Ant.S. a. 24 - Miceli Anna Maria di Rocco, a. 19 (11 dic.)
26)   Barbaro Antonio di Franc., a.24 - Grillo Maria Ant. di Rocco, a. 17 (22 dic.)
27)   Strangio Francesco di And., a.24 - Catanzariti Anna di Rocco, a. 18 (31 dic.)
(continua)
Ernesto Gliozzi il giovane
LA MADONNA DI LORETOFoglietto di Pastorale Parrocchiale della Comunità cristiana di Platì N. 2, -  Platì (RC) 1 gennaio 1978



  




domenica 30 dicembre 2018

Il Maestro e Margherita [di Aleksandar Petrović,1972]


Put on your best dress baby 
And darlin', fix your hair up right 
Cause there's a party, honey 




Ogni rito vuole il suo officiante, un maestro di cerimonia. Mastru da cardara a Margherita quest’anno, data l’assenza volontaria dell’officiante principale, per altro già apparso su queste pagine, è stato massaru Pascali Romeu, Pulinaroto doc., che ha avuto anche il diritto di portare avanti il Sacrificio del Totem, servendosi della maxi cucchiara approntata da Paolo Francesco Catanzariti su legno di robinia. Ancora una volta il sangue si è tramutato in vino, gradito da tutti i convenuti. I fedeli partecipanti alla cerimonia rituale rappresentavano ogni stadio dello sviluppo umano, dall’appena nato, all’anziano genitore. Forse tra loro il mastru delle generazioni future. Infine u ragiuneri, che con la cortesia che lo contraddistingue, ha offerto il banchetto.

Mai un platiotu e per piunta pulinarotu si è avvicinato tanto a Bruce Springsteen. 


mercoledì 26 dicembre 2018

Jauchzet, frohlocket - J. S. Bach

Giubilate, esultate, su, 
celebrate i giorni, 
glorificate ciò che oggi.



La novena di Natale, come quella dell’Immacolata, ha richiamato in chiesa una moltitudine di fedeli; le due chiese, ogni mattina alle ore 5,30, erano stipate di devoti, che partecipavano alla s. Messa, durante la quale si svolgevano preghiere particolari e canti; numerose le comunioni.
Il tradizionale falò nella piazza Duomo allietava e riscaldava (... e forniva di abbondanti brace per le gelide ore mattutine) i fedeli che uscendo di chiesa, andavano svelti a casa, ove consumavano in fretta la colazione e partivano di buon’ora per la raccolta delle ulive.
Degno di lode il comportamento dei giovani che frequentavano la chiesa con serietà e compostezza.
Il campanile fu adornato, per tutte le feste natalizie, della stella luminosa che il nostro bravo Antonio Catanzariti “bbampatu", ormai da vari anni, viene a portare bell’e pronta da Torino, dove ha trovato lavoro.

Ernesto Gliozzi il giovane
LA MADONNA DI LORETOFoglietto di Pastorale Parrocchiale della Comunità cristiana di Platì N. 2, -  Platì (RC) 1 gennaio 1978

Nella foto la statua dell'Immacolata - donata da Francesco Mittiga (chissà quale, visti i tanti nel registro dei battezzati) nel 1945 - quando ancora era nella sua dimora originale. Lo zio nel testo si riferisce ad un mondo in cui ancora erano i cicli della terra a definire opere e giorni. Oggi Cicciu u bbampatu, lasciataTorino, è più facile imbatterlo in paese. - Per come John Eliot Gardiner conduce il Monteverdi Choir e l' English Baroque Soloists s'impone anche sull'altro suo grande collega Nikolaus Harnoncourt in questo Giubilate, Esultate,  Jauchzetfrohlocket di Giovanni Sebastiano. A quel mondo e o bbampatu è dedicato il brano musicale.
SDG


domenica 23 dicembre 2018

giovedì 20 dicembre 2018

Christmas Medley



Per il Piccolo Gigi Mittiga di Franco via 24 maggio (R. C.) Platì
Con tanti auguri Cari bacetti la zia Rosa
Natale  1962



A Capodanno i bambini giravano per le case del paese, bussavano alla porta e declamavano:

Bonì, bonì, bon annu
boni festi di capurannu
Quanti stiji ndavi o cielu, 
tanti tùmura i furnicejiu
Quanta rrina ndavi o mari, 
tanti tùmura i rinari
Eu vi dugnu u bambineiu
vui mi nati u rigalejiu

E offrivano una immaginetta di Gesù bambino ricevendo in cambio noci, nocciole, fichi maritati o, per chi poteva, torroncini. Raramente ricevevano qualche monetina.



Medley di Rosalba e Gino, solo oggi Gigi. Rosalba ricorda la filastrocca di capodanno e dice che tomolo in dialetto antico è tumuru in quello corrente è tumulu. Ha ragione perché i vecchi platiesi si definiscono pratioti, quelli modermi o fuoriusciti come me  platioti. I sammartini e il suggerimento musicale sono anche di Rosalba. U furniceiu era la cova del bozzolo di baco da seta nel seno delle donne giovani.


mercoledì 19 dicembre 2018

Entr'acte [di René Clair, 1924]





Platì 4 Marzo 1971
Carissima zia Gemma
come stai? Noi stiamo tutti bene. Abbiamo ricevuto i colori e siamo molto contenti. Ti ringraziamo e ti mandiamo tanti bacetti. Ti faccio sapere che è caduta la neve anche in paese e ci siamo divertiti tanto.Ti dico che per Carnevale all’asilo abbiamo la recita ed io ho fatto la parte di Pantalone e di Brighella. Salutami tanto la Madre Superiora. A te tanti bacetti.
Marilisa.



lunedì 17 dicembre 2018

Lotte nell'ombra [di Domenico Gambino,1938]

  


Cittadino, prete, compagno reverendo.
In fondo siamo tutti dei poveracci.
Ci piacciono, i litigi, la lotta.
Ora ho proprio visto di tutto.
Jean.Pierre Melville, Léon Morin, prêtre (1961)


Prefetto di Reggio Calabria
Reggio Cal., 21 dicembre 1975
 Eccellenza,

un certo Rocco Catanzariti ha prodotto ricorso alla G. P. A. in s. g. avverso la eleggibilità del Sacerdote Francesco Gliozzi, Consigliere Comunale di Platì.
Il ricorrente assume che il Sac. Gliozzi essendo un ministro di culto con giurisdizione e cura di anime non può rivestire la carica di consigliere comunale. – A comprova di ciò il Catanzariti ha prodotto un esemplare dello Annuario 1956 edito a cura della Segreteria di codesta Curia, dal quale a pag. 67, si rileva che il Sac. Gliozzi era Vicario cooperatore nella Arcipretura di Platì.
Il Sac. Gliozzi, da parte sua, ha esibito, a corredo della memoria difensiva prodotta all'organo giurisdizionale un certificato, 5/12/1956, a firma del Cancelliere di codesta Curia nel quale è espressamente dichiarato che il Sac. G1iozzi Francesco di Luigi non ha cura di anime". -
Dovendo la G.P.A., nel decidere la controversia aver riguardo alla posizione ricoperta dal Sacerdote Gliozzi al memento in cui si svolsero le elezioni, dovrebbe accogliere il ricorso del Catanzariti, e, conseguentemente, dichiarare la ineleggibilità del predetto Sacerdote.-

Ciò premesso, prego l'E. V. di volermi fornire ogni utile indicazione sul valore giuridico della notizia riportata dall’annuario predetto.
Colgo l’occasione all’ E. V. Rev. ma i sensi della mia devozione. –
(A.   Correra)
All’ E. V. Rev. ma Mons. Pacifico Perantoni
Vescovo di
L O C R I

XXXX


RACCOMANDATA                                                                        P l a t ì,Novembre 1967

Oggetto: Rifer. esposto
del 9-2-1967

Ill. mo PROVVEDITORE agli Studi
- Reggio Calabria -

 Con profonda meraviglia non sono in grado a spiegarmi il perdurare della situazione, del segretariato della Scuola Media Statale Platì, illustrata alla S.V. da me ed altri diplomati del luogo tramite un esposto spedito a m/raccomandata rr in data 9.2.1967-
 In detto esposto si chiedeva che venisse bandito il concorso per il posto di segretario nella suddetta Scuola, allora e momentaneamente occupato dal can. Don Ernesto Gliozzi con nomina annuale del Preside e con la qualifica di vice-segretario. Le mansioni di segreteria non possono essere svolte dallo stesso occupante che deve svolgere altre attività. Per comprova di ciò, basti pensare che si è fatto e si fa coadiuvare e sostituire (sempre nell'ambito della parentela) da persone prive di titolo di licenza Media.
 L'occupante, ino1tre, é parroco della Parrocchia del comune di Careri, motivo per cui dovrebbe esserci incompatibilità per il posto che occupa nella Scuola Media.
 Occupare due posti, quando altri, dopo anni di studio per conseguire un titolo, si vedono costretti a rimanere disoccupati, è cosa che nessuno anche minimamente dovrebbe desiderare. 
Fiducioso insieme altri diplomati di un intervento, per far bandire il concorso, da parte della
S.V. Ill. ma, porgo distinti saluti.
rag .Giuseppe Scarfò


Nota. Il primo documento è custodito presso l' Archivio Storico Diocesano di Locri. 





domenica 16 dicembre 2018

Desiderio - Dietro la collina il sole


E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e più fragrante
cancella col coraggio quella supplica dagli occhi
troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante
Lucio Battisti


Avete letto gli atti relativi ad un evento rimasto nell’oblio , pazientemente riemersi per mezzo di Rosalba Perri. Ma non possiamo ancora congedarci da Antonio Trimboli alias Iudici e Anna Musolino alias Bonarrigo e riconsegnarli all’oblio dove giacciono tuttora. Fondamentalmente perché sono centoventi anni, dalla nascita di Antonio, 1777, alla morte di Anna, 1892, di storia platiota che se l'è dovuta vedere con la storia globale, la quale scorreva come le acque del Ciancio, certi anni tumultuose, certi anni tranquille negli argini. I Borboni se la sono vista con i Murattiani che a loro volta se la sono vista con i Borboni, questi dovettero cedere a Garibaldi e Vittorio Emanuele. E’ ancora, quella del paese, una storia poco chiara, riportata solo da qualche studioso che agiva per conto di un editore o da pochissimi volenterosi con appunti sparsi qua e là, sebbene ci siano stati i due Papalia a pubblicare episodi capitali.

Antonio e Anna hanno vissuto le loro vite da bovaro e filatrice. Fu una vita sobria, per usare una terminologia corrente. Talmente sobria che dovevano fare i conti con i capricci delle catastrofi naturali e dei Signori che erano quelli che avevano le terre, gestivano i commerci e l’unica attività ancora in uno stato preindustriale quale la filanda. Infine la Religione ossia la Chiesa che richiamava il popolo non sui diritti bensì sui doveri. Spinelli, Oliva, dapprima, quindi Zappia,  e in stato di dipendenza Lentini, Furore, Fera , Gliozzi,  Poi venivano gli artigiani, anche loro vessati e confinati. Possiamo anche immaginare Anna ed Antonio felici. Lui per la giovinezza di lei, lei per la virilità di lui come attesta la numerosa prole.

Quel tempo ha dovuto cedere il passo col volgere del secolo. Altro ed altri sono subentrati. Ed il progresso non ha fatto altro che elargire vittime e migrazioni. Come diceva  Henry Fonda in C’era una volta il West: “il futuro non riguarda noialtri”. Forse che il futuro non riguarda Platì? Visto che viviamo i tempi comunisti della comunicazione e dello sharing perché siamo inerti? E la scuola, i professori cosa fanno? Eppure Pasqualino Perri era platiotu.

FINE



Nota: La foto appartiene ai cugini Tripepi di Mihawaka.

giovedì 13 dicembre 2018

Desiderio, chap. 3 - I wanna marry you

“I see you walking, baby, down the street
pushing that baby carriage at your feet
I see the lonely ribbon in your hair
tell me I am the man for whom you put it there
Bruce Springsteen
  Capitolo tre



Cerfificato dell' Uffiziale dello Stato Civile  da presentarsi al Parroco
per la celebrazione del matrimonio
 Num. d' ordine 6

A  Platì il di tre del mese di Aprile anno 1837 alle ore ventitre
Il Sindaco ed uffiziale, dello stato civile del comune di Platì previene il Parroco della chiesa di Platì che gli sposi Antonio Trimboli di anni cinquantanove nato in Platì di  professione bovaro domiciliato ivi figlio del fu Francesco e della fu Antonia Catanzariti  
E Anna Musolino di anni venti nata in Platì domiciliata ivi  figlia del fu Francesco e della fu Elisabetta Portulise    
ànno adempito a tutte le formalità prescritte dalle leggi civili per la solenne promessa del loro matrimonio, essendosi formato l' atto corrispondente nella casa comunale nell' ora, giorno, mese, ed anno di sopra. Perciò in conformità delle stesse leggi sono rinviati al detto signor Parroco per essere congiunti in matrimonio secondo le forme prescritte dal sacro Concilio di Trento.
Lo scribente nel rimettere al sudetto Parroco il presente notamento, lo prega a volerglielo restituire coll'indicazione del giorno in cui sarà seguita la celebrazione canonica del matrimonio anzidetto, onde possa adempire alle disposizioni delle leggi.
Al signor Parroco di                             Firma dell'Uffiziale
           Platì                                                       G. Furore

Attesto io qui sottoscritto Parroco della chiesa di Platì che la celebrazione canonica del matrimonio de' soprascritti  sposi è seguita quest' oggi Iì  cinque del mese di Aprile dell' anno sudetto alla presenza de' testimoni Rosario Bertone, e Saverio Iermanò fu Francesco
Firma del PARROCO
Francesco Arcip.e Oliva





Anno Domini 1837
Antonio Trimboli, alias Judici, ha cinquantanove anni essendo nato il 12/09/1777 e ne sta per compiere sessanta. Da due anni e mezzo è vedovo di Francesca Catanzariti da cui sembra non aver avuto figli (non ve ne sono tracce né sui registri del comune né in quelli della chiesa). Deve aver accumulato anche un piccolo patrimonio anche se di mestiere fa il bovaro. Cerca una nuova moglie, possibilmente giovane e che gli dia dei figli. La trova in Anna Musolino di appena vent’anni. La ragazza sembra essere d’accordo, ma non ha l’età del consenso a norma di legge, è orfana di entrambi i genitori e nemmeno il nonno paterno è in vita. In questi casi ci si rivolge al giudice in Ardore:
L’anno mille ottocento trentasette il giorno ventinove del mese di Marzo in Ardore. Innanzi a noi Raffaele Pagano Regio Giudice del Circondario di Ardore assistito dal nostro Cancelliere si è presentato Domenico Perre fu Saverio del Comune di Platì il quale ci ha dichiarato che dovendo sua nipote Anna Musolino contrarre matrimonio con Antonio Trimboli del fu Francesco di Platì, e non avendo essa Musolino l’età richiesta dalla Legge ed essendo priva di genitori ed avo paterno così ha bisogno del consiglio familiare onde manifestare la sua volontà alla contrazione di detto matrimonio e siccome esso Trimboli intende fare donazione alla futura sposa della metà dei sui beni così ha chiesto che il consiglio di famiglia nominasse un tutore autorizzandolo di accettare per parte della stessa Musolino la donazione in parola. Si sono all’oggetto volontariamente presentati:
1°-Domenico Perre fu Saverio di anni cinquanta zio affine
= 2 Giuseppe Zirilli fu Giovanni di anni trenta, bracciale
=3 Pasquale Treccasi fu Rocco di anni trenta bovaro
(essi sono i tre mariti delle sorelle del padre)

 = 4 Francesco Trimboli fu Giuseppe di anni ventisei pecoraio
= 5 Giuseppe Cutrì di anni trenta bracciale
(sono i due mariti delle sorelle della madre)

= 6° Giacomino Zappia di Rocco di anni quarantadue

tutti del Comune di Platì, i tre primi parenti pel lato paterno, il quanto e quinto parenti per lato materno., ed il sesto amico de’ genitori della stessa Musolino = Noi quindi avendo dato ai medesimi conoscenza dell’oggetto della presente riunione che è appunto quello di manifestare la loro volontà se credano conveniente che si effettuisse il matrimonio fra Antonio Trimboli ed Anna Musolino, come ancora di eligersi un tutore per accettare la donazione che il futuro sposo intende fare ad essa Musolino. I medesimi dopo matura riflessione han dichiarato che essendo il Trimboli di buoni costumi e fornito di tutte le idonee qualità credono che detto matrimonio sia vantaggioso per tutt’i riguardi alla suddetta Musolino e perciò prestano il loro pieno consenso per effettuarsi = In secondo luogo poi unanimemente nominato per tutore di detto Musolino la persona

 (e qui qualcuno ha distratto il cancelliere che scrive due volte la persona)

la persona di Pasquale Treccasi autorizzandolo di accettare per parte della medesima la donazione della mettà dei beni che esso Trimboli intende fare a di lei favore, e siccome il detto Treccasi si attesta presente ad un tale atto, così il medesimo ha accettato il suo incarico = Sopra di che si è steso il presente atto che va sottoscritto da tutti e dal nostro Cancelliere avendo i membri del Consiglio di famiglia dichiarato di non sapere scrivere = Raffaele Pagano = Gianb.a Iealsi Cancelliere = Registrato i Ardore lì ventinove Marzo mille ottocento trentasette, al lib. Terzo…. Etc

Dunque, Antonio Trimboli sposa Anna Musolino il tre di aprile 1837 in Comune ed il 5 aprile in chiesa. A dicembre dello stesso anno, a nove mesi dal matrimonio, nasce la prima figlia, Mariantonia. Antonio e Anna avranno 9 figli, l’ultimo generato da Antonio a 79 anni:

Mariantonia
14/12/1837
Francesco
09/04/1840
Domenico
11/10/1842
Maria
25/08/1849
Antonio   Giuseppe
04/12/1845
Antonia 
24/12/1846
Giuseppe
23/01/1850
Francesca
27/03/1853
Michele
16/03/1856

Little girl, I wanna marry you, oh yeah
little girl, I wanna marry you, yes I do
little girl, I wanna marry you
Bruce Springsteen

(continua)



Note:
In apertura lo sposalizio della Vergine di Pietro Perugino (1448 - 1523). Ho scelto il secondo movimento della Pomp and Circumstance March No. 1 di Sir Edward Elgar, Land of Hope and Glory contro le più ricorrenti ed usate in queste circostanze, è anche una bella interpretazione per organo, anche perché legata a Stanley Kubrick e Malcom McDowell. Bruce Springsteen-the Boss-nel video è più bovaro che mai, più di tutto è nel suo periodo migliore. Non c'era modo migliore per rendere un postumo omaggio ad Anna ed Antonio.