La rozzezza della vecchia Calabria è stata superata dalla facilità con cui è stato possibile avere rapporti culturali con il resto del paese. Cosi anche una località come Camigliatello, ad esempio, ex terra di briganti e considerata oggi la località turisticamente più sviluppata della montagna calabrese, ha dovuto subire la sua metamorfosi. Camigliatello, per via delle presenze turistiche, è cambiata, ha «dovuto» subire il suo cambiamento!
La via dell’acculturazione, che deriva dai contatti e dalla consapevolezza che esiste un altro mondo ed una società diversa a cui uniformarsi, rimane allora quella auspicabile.
Sotto questo aspetto la signora Casella è stata una pioniera che probabilmente segnerà una svolta nella storia sociale della Calabria. La sua presenza in Aspromonte - dai oggi, dai domani ha costretto la gente a porgerle attenzione; allorché la signora Casella si incantenò in piazza per reclamare il figlio, nei primi momenti nessuno Si avvicinò ed anzi tutta la popolazione le fu ostile, ma poi- lentamente – ottenne la solidarietà di ognuno e forse solo allora tanti capirono che esiste anche una società non arcaica, che esiste una società nuova e desiderabile a cui uniformarsi, che esistono valori non materiali da acquisire. (continua)
Rocco Turi
Foto e testo: CALABRIA – A. XX – N. S. - n 83 – giugno 1992
* E' per l'autore dell'articolo, l'ho rubato a:
Rian Johnson, Knieves out (Cena con delitto), 2019
Foto e testo: CALABRIA – A. XX – N. S. - n 83 – giugno 1992
* E' per l'autore dell'articolo, l'ho rubato a:
Rian Johnson, Knieves out (Cena con delitto), 2019
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