Il lupo e
la pecora nelle montagne di Platì
C’era una volta un lupo e una pecora nelle montagne di Platì e il lupo
voleva mangiarsi una pecora e il pastore era impegnato a lavorare nei campi. Un
giorno il lupo si nascose per mangiare la pecora la pecora lo ha visto e scappo
nel bosco e il lupo la insegui e la pecora si nasconde sopra a un albero. Il
lupo la ha visto e si arrampicò il lupo e la pecora salto e il lupo era molto
arrabbiato e la pecora scappò a Platì e il lupo andò sempre più veloce ma la
pecora non si fermò e corse sempre più veloce. Dopo la pecora scappò dal suo
padrone e il padrone lo ha visto il lupo e ha preso il fucile spara ma il lupo
scappò via e la pecora torno nel gregge ma il lupo torno di nuovo a caccia
della pecora il lupo sarto dentro il grece. La pecora era impaurita e scappa
via e ando dal pastore. Il pastore era moltissimo arrabbiato perché il lupo
voleva mangiarsi la pecora il lupo veni a Platì tutto solo una persona lo trovo
e lo a preso e lo a portato nella sua casa ma un giorno come la pecora stava
dormendo il lupo salto nella finestra e scappo nella montagna per catturare la
pecora la pecora si arrabbio e il pastore mese una trappola per catturarlo. Ma
un giorno il lupo e caduto nella trappola il pastore arrivo e a vista che il
lupo e caduto nella sua trappola il pastore a preso il fucile e il pastore gli a
detto del lupo che questa volta non scappa. Dalla sua gabbia un giorno il
pastore era andato a lavorare e il lupo usci dalla gabbia e andato dalla pecora
e a visto che stava dormendo a aperto la bocca per mangiarla. La pecora a visto
il lupo e scappa via quando la sera a tornato a casa il pastore a visto che il
lupo aveva uscita dalla gabbia. La pecora ando nel bosco e la pecora a preso un
vastone e il lupo si spavento dopo la pecora a buttato il vastone e scappo il lupo
prese la pecora e la mangio dopo e arrivato il pastore e a visto che la pecora
se l’aveva mangiato il lupo. Il pastore prese il coltello e uccise il lupo.
NATALE SERGI 5°
Nota. Con questo racconto - e Platì ritorna topos fiabesco- qui riprodotto integralmente senza correzioni, Natale Sergi ha avuto assegnata una targa speciale e la simpatia dei pulinaroti, all'interno della seconda edizione del Premio Letterario "don E. G.". Leggendolo chiunque può riconoscere le difficoltà ma soprattutto i sentimenti di Natale. E’ compito della scuola andare incontro a Natale e a tutti i bambini in condizioni precarie, come anche ai compagni di classe, cui è affidata la più affettuosa accoglienza. Ma su tutto questo, ci siamo potuti rendere conto, osservandolo, che Natale è bello e corazzato.
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