martedì 30 dicembre 2014
lunedì 29 dicembre 2014
Papà ma che cosa hai fatto in guerra? Pt. 11
Amato Papà
Vi ringrazio della gioia che mi avete dato inviandomi la letterina che
ho ricevuto ieri sera. Mi pareva di essere un uomo fatto e guardavo con pietà
Rosina e Caterina le quali sono ancora molto molto ignoranti. Io mi animo a
studiare sempre di più per piacere a voi che tanto mi amate. Spero di darvi
sempre consolazioni e non in circostanze come queste. Vi bacio con le sorelle
ed Ernestino e tutti non desideriamo che la vostra S. B.
Ciccillo
Caro Papà
Ciccillo con quattro sgorbii ha messo superbia e ci disprezza,
chiamandoci ignoranti. Io vado a scuola e voglio imparare presto per superarlo
e mettergli la saliva al naso. Vi dico che vi voglio bene quanto lui, che sono
addolorata, come lui, per la vostra assenza, e come lui, non parlo che di voi
sempre. Si associa con me Caterinuzza per protestare contro la presunzione di
Ciccillo, il quale, alla fine, è assai più vecchio di noi. Del resto, noi non
dobbiamo essere dottoresse ma ci basta sapere fare la calza e manifestare gli
affetti ai nostri cari genitori.
Vorrei vedervi in mezzo a noi,
e prego la Madonna che vi faccia ritornare presto e che vi mantenga sempre sano
al nostro amore.
Rispondete anche a me che se no, il fratello maggiore, creperà di
allegrezza. Vi dono mille baci per me, mille per Caterinuzza e mille per
Ernestino. Quelli di Ciccillo ve li dona nel suo foglio imbrattato. Benediteci
tutti quanti.
Vostra cara figlia
Rosina
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Papà ma che cosa hai fatto in guerra?
domenica 28 dicembre 2014
Two Mules for Sister Sara (reg. Don Siegel - 1970)
Vincenzo Padula, Persone di Calabria
La foto che ritrae il signor Ciampa mi è stata concessa da Francesco di Raimondo.
In Italy il film fu intitolato Gli avvoltoi hanno fame.
martedì 23 dicembre 2014
Weihnachtsoratorium (Oratorio di Natale ) BWV 248 - J. S. Bach
I. M. I-
Roma,
20 - 12 -63
Mamma,
Ciccillo,
Rosina,
Cata, Ernesto,
Peppe,
Amalia ( a Iola ho
scritto
or ora) miei
Carissimi,
così come vi nomino tutti i giorni nella preghiera voglio nominarvi in questo
foglio, scritto nell’approssimarsi della lieta e santa ricorrenza del natale.
Tutti così uniti siete nel mio cuore anche se siamo materialmente lontani, ed
anche se la metà di voi abitate sotto un tetto che non è quello che vide
riuniti nell’infanzia e nella fanciullezza; anzi per voi, Rosina, Cata, Peppe e
Iola mi prolungo di più nella preghiera per raccomandare con voi le vostre
famiglie che amo col medesimo affetto con cui amo voi.
Vi
auguro tutto il bene che si possa godere in questa e nell’altra vita: santità,
salute, benessere, pace e serenità sempre.
Il
nuovo anno vi apporti tante consolazioni e tante grazie come il vostro cuore
desidera.
Oggi
ho ricevuto la lettera di Amalia e ieri quella di Rosina, ho scritto ieri un
bigliettino ad Ernesto per dire che ho ricevuto il pacco: Da Iola ho avuto gli
auguri per Natale, tre giorni fa. Stasera ho telefonato da Berbicone per
domandare dell’impermeabile tuo, Ciccillo, e mi hanno risposto che te l’hanno
spedito il 10 di questo mese, insieme pure al basco che volevi; spero che tu
rimanga soddisfatto.
Non
vi meravigliate se vi ho scritto in questa letterina; stando coi piccoli si
imitano anche le loro azioni; ho dato una a ciascuna bambina della mia classe
per scriverla ai genitori e metterla sotto il piatto del papà il giorno di
Natale. ed ha me è venuta la voglia di scrivere su questa. Il papà, mai
dimenticato, non ha bisogno di lettere; egli sta nel mondo della verità e vede
anche questo che sto scrivendo a voi. Vi mando gli auguri della Superiora, di
M(aria)Loreta, di MTarcisia, delle suore e specialmente di suor Eulalia. Io
mando auguri, baci affettuosi ed abbracci. A te mamma ti bacio un milione di
volte e ti chiedo la santa benedizione. Vostra aff.ma
MGemma
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Once upon a time in Platì
lunedì 22 dicembre 2014
La sinfonia pastorale (reg. Jean Delannoy - 1946)
Il
Presepe
La
cornamusa mesta
Mette
i ragazzi in festa.
Ecco
il Presepe, i fiori,
Le
greggi ed i pastori,
Il
bue e l’asinello,
La
grotta e il bambinello
Tutto
d’argilla un mondo
Che
vi sorride. In fondo
Vi
guarda un mandriano
Con
una secchia in mano,
Un
cacciator che mira
Un
pescator che tira.
Ne
la grotta vicino
La
Madre ed il Bambino.
Un
vecchiarello accanto
Mite,
soave tanto ...
In
alto v’è la stella
Folgoreggiante,
bella.
Quel
mondo piccolino
Vi
dice: - Col Bambino
E’
nato oggi l’Amore
Divino
in ogni core;
Ed
il Bambino: - Amate,
Vivete
ed esultate.
Sac.
Ernesto Gliozzzi, il vecchio
E'doveroso aggiungere che il titolo di oggi- oltre che al film - fa riferimento anche al gran romanzo di André Gide.
domenica 21 dicembre 2014
L'ultima corvè (reg. Hal Ashby - 1973)
Il Prefetto della Provincia di Palermo
Vista la deliberazione del Consiglio di
disciplina in data 12 andante con la quale a maggioranza di voti fu deliberata,
la incorporazione nella 3a compagnia di disciplina della Guardia di P. S. a
piedi Gliozzi Carlo per aver abbandonato il servizio ed anche per cattiva ed
incorreggibile condotta.
Visto l'attestato di medico militare con
cui viene dichiarato detto agente inabile al servizio militare.
Vista la nota del Ministero dell'Interno
in data 25 corrente mese N. 9847-3/45114 con la quale riconoscendosi
l'inabilità del detto agente si dispone la sua espulsione dal corpo.
Visto l'art. 27 ed altri del regolamento
del Corpo delle Guardie a piedi 21 9mbre 1865
Decreta
Gliozzi
Carlo Guardia di P. S. presso questa Compagnia è espulso dal corpo con la
cessazione dello stipendio da domani 1 Aprile 1879 e con tutti gli effetti che
porta seco questo provvedimento.
Il presente decreto verrà trasmesso alla
Corte dei Conti per essere registrato ed il Signor Questore locale resta
incaricato della esecuzione.
Palermo 31 Marzo 1879
Registrato
alla Corte dei Conti
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Once upon a time in Platì
martedì 16 dicembre 2014
lunedì 15 dicembre 2014
domenica 14 dicembre 2014
Lo squadrone bianco (reg. Augusto Genina - 1936)
Al Signor
Luiggi Agliozzi
Platì
Prov. Di Reggio Calabria
Italia
Addis Abeba 1
/ 6 1937
Egreggio don Luiggi
Viscrivo questa lettera per darvi notizie della mia buona salute così
spero che questa presente trova a Voi insieme contutta la Vostra famiglia
quinde carissimo don Luiggi vi farò sapere che miè comunicato mia moglie che
voi la volete citare per coranta lire dello mezo cafiso dellolio quinde io
micredo che voi avite coscienza perche ricordate vi bene quanto giornate vi ò
fatte fora allessa lessi quando zappavimo li olivare quindi io vio fatto cinque
giornate e quando viò fatto queste giornate la giornata si pagava a sette lire
al giorno quinde viò restato a dare due giornate quindi io queste due giornate
che viò restate a dare io vi li pago
puro a sette lire e quinde voi non avete che dire ppiù di me perche io sono uno
giusto e licose li voglio giuste quinde io mi maravisglio come voi dite questo
perche io lu so che voi site anche una persona considerevole e percio voi non
mi dovevivo acchiamare per coranta lire mentre che io vi dovia fatto li
giornate quinde io vi devo dare due giornate asette lire sono 14 lire e o ra
gli scrivo a mia sposa che vi li porta basta egregio do Luiggi mianno
comunicato puro cheavete chiamato a mia sposa perisguardo di vostro cogginodon
Rosario Fera quinde di queste fatte a voi nintaressa perche sono conte tra me
elui perche voi non potite sapere li conti di me e lue percio di queste fatte
non interessate perche a voi non vinta ressa e voi mi dovete scusare cheio
parlo cosi basta.
Non mi dilungo ppiu passo ai salute saluto tanto tanto li vostre
cognate il Medico e do Micheluzzo saluto
la mia famiglia infine vi saluto a voi contutta lintera vostra famiglia e sono
sempre il vostro dipendente
Carbone Francesco
Seccio lonore di scriverme questo e il mio indirizzo
Al Cap. le Magg.
Carbone Francesco
Battaglione di Fanteria
4° Compagnia
Addis Abeba A. O. I.
Danovo vi saluto
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Once upon a time in Platì
giovedì 11 dicembre 2014
Ricorda il mio nome (reg. Alan Rudolph - 1978)
G l i Alias (i soprannomi) di P l
a t ì
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Libro dei
Battezzati- vol.XVII°
-Carbone Saverio(16.9.1934/1-100)di Giuseppe ranco e
Portolesi Anna lucìu.
-Portolesi Antonio(23.9.1934/1-101)di Francesco miricriju
e Agresta Maria.
-Calabria Elisabetta Ant.(23.9.1934/1-102)di Saverio
jhumentaru e Demarco Teresa di Domenico jancu.
-Catanzariti Domenica(29.9.1934/2-104)di Domenico celestino
e Catanzariti Domenica di Giuseppe barrosaru.
-Agresta Mariantonia(4.10.1934/2-105)di Domenico ferraro e
Barbaro Francesca di Francesco babbeu.
-Romeo Pasquale(21.10.1934/4-110)di Gius.Ant. barisi e
Giordano Maria di Giuseppe.
-Mittiga
Caterina(4.11.1934/5-112)di Rosario cinnarella e Stancati Serafina di Gaetano.
-Perre Elisabetta(11.11.1934/5-113) di Rocco ràsula e Perre
Anna di Pasq.
-Schimizzi Giuseppa(11.11.1934/5-114)di Antonio tusina e
Carbone Domenica di Antonio.
-Sergi Antonia(12.11.1934/6-115)di Antonio perciasipàli e
Barbaro Caterina di Francesco zumpanu.
-Sergi Marianna(17.11.1934/6-116)di Giuseppe tinturi e
Mittiga Elisabetta di Giosofatto.
-Furore Giuseppa(4.6.1934/7-118)di Francesco janaru e
Agresta Giuseppa di Giuseppe.
-Pangallo Domenico(18.11.1934/7-119)di Francesco facciuja e
Romeo Giuseppa di Pasquale 'mburcanu.
-Pangallo Caterina(17.11.1934/7-120)di Domenico facciuja e
Gliozzi Romeo Assunta di Giuseppe.
-Barbaro Marianna(19.11.1934/8-121)di Giuseppe pillari e
Sergi Elisabetta di Domenico perciasipali.
-Barbaro Antonio(22.11.1934/8-122)di Giuseppe mangiafica e
Catanzariti M.Loreta di Rocco.
-Grillo Elisabetta(22.11.1934/8.123)di Domenico ingrisi e
Sergi Maria di Antonio perciasipali.
-Musolino Maria(25.11.1934/9-125)di Antonio perciasipali e
Barbaro Anna di Giuseppe zumpanu.
-Trimboli Giuseppe(1.12.1934/9-126)di Saverio 'i paula e
Romeo caterina di Saverio.
-Catanzariti Giuseppa(8.12.1934/11-130)di Domenico
celestrinu e Perre Maria di Giuseppe.
-Trimboli Rocco(10.12.1934/11-132)di Francesco piseja e
Carbone Caterina di Rocco.
-Barbaro Domenico(11.12.1934/11-133)di Pasquale zumpanu e
Musolino Caterina di Domenico.
-Demarco Maria Pia(22.12.1934/12-134)di Francesco jancu e
Sergi Caterina di Domenico.
-Trimboli Caterina(23.12.1934/12-135)di Antonio settelampi e
Calabria Giuseppa di Domenico. continua
Questo è ancora un lavoro di trascrizione su pc (con Windows 95 se non ricordo male) dello zio Ernesto il giovane (nella foto con la zia Amalia, quando reggeva la parrocchia e i parrocchiani di Samo). Queste trascrizioni lo impegnarono non poco, alla veneranda età di ottanta anni; col tempo pubblicherò tutto il file.
Mi pare che il, grazie Don Ernesto, se lo merita!
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