Credetemi che vi voglio bene e vi adoro come voi non credete lo so: vi
vorrei vedere ogni momento vorrei parlare mattina e sera tutta la giornata con
voi, le vostre parole mi sollevano mi danno animo mi sento felice.
Mi allontano da voi e incomincia la tristezza la malinconia
Su di me potete contarci che vi voglio bene vi amo sinceramente
Non posso fare quanto il cuore vuole e poi sono visto da tutti - non
posso parlare con nessuno. Che tutti vogliono a me, il vostro bene è grande
come il mare è immenso non finisce mai, mio tesoro mio bene mio tutto – Vorrei
dirvi tante cose ma non mi so esprimere
Scusatemi e vogliatemi bene
Abbracci e baci
Vostro
Nota- Questo testo di Michele Mittiga (nella foto), figlio di Rocco e Fera Caterina, fratello della nonna Lisa, ci svela una personalità del tutto sconosciuta a noi nipoti che gli sopravviviamo,non lo avremmo mai associato alla tristezza ed alla malinconia riportate nello scritto. Per questo, ed altro, lo si vedrà ritornare alla vita per mezzo di queste pagine, rendendo così un doveroso tributo postumo, a lui che fu anche un personaggio molto conosciuto ai suoi tempi.
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