Pipe di
radica
rinvenute a
Platì
(M. F.)
Mentre si eseguivano alcuni scavi In contrada «Stabilimento» di Platì, sono venuti
a un tratto alla luce numerose pipe grezze di radica. Non si tratta però, come penserà
qualche lettore, di una scoperta archeologica del tipo di quella delle «gragne»
rinvenute ad es. a Locri.
Le pipe
rinvenute si trovavano evidentemente in una fabbrica di pipe sbozzate, che si trovava
in contrada Stabilimento, e che scomparve nella notte dell'alluvione del 1951. Le
pipe erano in perfetto stato di conservazione.
GAZZETTA DEL SUD 4 agosto 1956
Cambiato di
sede
l'orologio
a Platì!
Platì, 20 agosto
(M. F.) -
Probabilmente assisteremo in questi giorni al trasferimento dell'orologio
comunale e relativa sirena, che sorgevano fino ad ora nel fabbricato della
Chiesa Matrice in costruzione, su una apposita
torretta di
cemento armato che sarà posta sull'altissimo massiccio di granito che domina
l'abitato di Platì, a Nord. Il trasferimento tornerà a tutto vantaggio della
visibilità e audìbilità a grandissime distanze dell'orologio e della sirena su
mensionati.
Quali siano
state le cause del provvedimento non sapremmo dirlo con precisione ma è certo
che sull'alta torretta di cemento l'orologio assolverà la sua funzione molto meglio
che su quella specie di campanile-nano di cui è purtroppo dotato il nostro
Duomo.
GAZZETTA DEL SUD 21 AGOSTO 1956
L'erogazione
dell'acqua
nelle
abitazioni di Platì
Platì, 20
agosto
(M. F.) - A
causa del fortissimo caldo della stagione, si era verificato in molte
abitazioni del nostro centro il quasi totale disseccamene delie fontane, male
alimentate dall'acquedotto comunale.
Con un
opportuno provvedimento il Sindaco Zappia ha fatto limitare in tutte le
abitazioni il flusso dell'acqua, fino all'indispensabile, in modo che in tutte
le abitazioni cittadine scorre adesso l'identico quantitativo di acqua
corrente, regolarmente alimentato dall'acquedotto che ha visto nuovamente
pieni i suoi serbatoi.
GAZZETTA DEL SUD 21 AGOSTO 1956
Le cronache sono
di MICHELE FERA
- Della contrada
«Stabilimento» si sono perse le tracce, forse sorgeva a monte della fiumara
d’Acone.
- L’orologio e la sirena erano ritornati nel nuovo campanile
sorto tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60.