C’era Danilo
Dolci. C’è Racconti Siciliani. C’era
Platì. C’è Sull’onore nostro. C’è I Love Platì cento piccoli film intorno un paese
dell’Aspromonte. Danilo Dolci sta alla Sicilia, il Golfo di Castellammare
come Umberto Zanotti Bianco sta alla Calabria, la provincia di Reggio. Il loro
agire è tra “la perduta gente”. Racconti Siciliani è un flusso continuo
di coscienza. E’ questo che lega il libro di Dolci alle più recenti opere
letterarie uscite da Platì. Sono testi su un mondo marginale come lo sono Platì,
Terrasini, Trappeto, Partinico. La letteratura che ne esce è trascendentale - e
qui il riferimento si unisce al trascendente nel cinema di Bresson, Ozu, Dreyer
secondo Paul Schrader – in un trasporre il valore intimo legato all’essere in qualche
modo in sintonia con quei luoghi e storie che ne escono.
martedì 3 agosto 2021
I racconti della luna pallida d'adosto [di Kenji Mizoguchi - 1953]
Danilo Dolci
1924 - 1997
- DANILO DOLCI Racconti siciliani, Sellerio, 2008
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