Powered By Blogger

giovedì 12 agosto 2021

L'ultimo viaggio [di Malcom St. Clair - 1929]

 Al dramma dell'emigrazione si aggiunge il dramma del disastro dell’Andrea Doria che cola a picco il 26 luglio del 1956.  Gianni Carteri


Emigranti plaliesi sull'«Andrea Doria»

Platì. 1 agosto
(M. F.) Ore di drammatica attesa hanno vissuto le famiglie di numerosi nostri concittadini che si trovavano a bordo della nave «Andrea Doria» il giorno in cui questa è naufragata.
Solo il giorno dopo l'affondamento della nave, i parenti dei nostri sfortunati concittadini hanno ricevuto la notizia del loro... felice arrivo a destinazione
GAZZETTA DEL SUD 2 agosto 1956

 <> <> <>

NON SI HANNO PIÙ' NOTIZIE
Un'intera famiglia di Platì
perita sull'Andrea Doria?
Concettina Sergi si era imbarcata con i 4 figlioletti per raggiungere in USA il marito, che ancora li attende tutti


Platì, 21 agosto
(M. F.) — E' quasi certo, ormai che la famiglia Sergi, partita dal nostro centro e imbarcatasi sull'«Andrea Doria» alla volta degli USA sia perita a bordo della nave. In un primo tempo i Sergi (la madre Concettina Sergi e quattro figli tra gli otto e i quindici anni) erano stati dati per dispersi, e si sperava che si sarebbero fatti vivi, che si fossero trovati su qualche scialuppa sbarcata chissà dove; ma ormai troppo tempo è trascorso e i familiari, straziati non hanno più speranza di rivedere i loro cari.
Le ipotesi fatte sulla tragedia sono tante, ma non si sa quale sia la più fondata: forse i Sergi si trovavano chiusi dentro la cabina la cui porta a causa del potente urto non poté più essere aperta?
Era a bordo dell'Andrea Doria, insieme con gli scomparsi ma in altra cabina, l'Italo americano Sergio Paul, cognato di Concettina Sergi e zio dei suoi figli, il quale si è prodigato con tutti i suoi mezzi per la ricerca degli scomparsi. Ma il fratello Nino, che attendeva allo sbarco la moglie e i figli, ha visto arrivare soltanto lui, disfatto e senza più speranze.
Nino Sergi avrebbe cosi perduto tutti assieme la moglie e i quattro figli. Unico conforto che gli resta, è il figliolo Antonio di venti anni, che era partito per raggiungerlo, qualche mese prima degli altri, e che adesso si trova con lui, come lui inebetito dal dolore.
Il cordoglio di Platì per i concittadini così tragicamente scomparsi è stato immenso: per molti giorni dopo il disastro della grande nave italiana tutti speravano che si trattasse di una falsa notizia, o che i dispersi sarebbero stati ritrovati da qualche parte. Ma adesso la speranza ha incominciato ad abbandonare un po' tutti.
Per tre giorni nelle case dei partenti, i concittadini sono sfilati per le visite di condoglianze.
GAZZETTA DEL SUD 22 AGOSTO 1956
(M. F.) Michele Fera

Nino Sergi al fonte battesimale Rosario Gerardo Antonino, nato a Platì il 10 ottobre 1909, era figlio di Antonio e Anna Velardi. Concettina allo stesso fonte battesimale registrata Maria, nata a Platì il 10 febbraio 1913, era figlia di Giuseppe e Giuseppa Zappia. I due si sposarono felicemente nel duomo lauretano di Platì l’11 luglio del 1936. I figli periti a bordo dell’Adrea Doria il 25 luglio del 1956 con Concettina erano stati tutti battezzati al fonte appena citato: Giuseppe nato il 16 gennaio del 1943; Anna Maria nata il 3 marzo del 1946; Domenica nata il 18 dicembre 1949 e Rocco nato il 20 ottobre del 1952. L’unico superstite Antonio abitante col padre a Mishawaka IN era nato a Platì il 18 novembre del 1938. Fino al 1952 la vita di Rosario Gerardo Antonino è stata un continuo ritorno al paese dove aveva lasciato la moglie; e a testimonianza di ciò sono i figli che venivano al mondo durante questi periodici soggiorni, tanta era la speranza di riunirsi un giorno che ahimè ebbe termine quel tragico 26 luglio a meno di un giorno da New York dove Nino attendeva fiducioso. Come testimoniato da Michele Fera sulla stessa nave viaggiava anche Paul Sergio, battezzato Paolo, fratello di Nino e cognato di Concettina. E oggi sorge spontaneo domandarsi se il viaggio di Concettina e dei quattro figli non sia stato concertato da Nino e Paolo in America vista la concomitanza della venuta a Platì di quest’ultimo. Per inciso Paolo aveva sposato in precedenza la sorella di Concettina, Domenica convertita in Margaret Domenica.

- In apertura un'immagine dell'Andrea Doria posta su un calendario del 1956.

- Della famiglia Sergi si era già scritto qui:

https://iloveplati.blogspot.com/2016/04/italoamericani-reg-martin-scorsese-1974.html
- un accenno al disastro dell’Andrea Doria era apparso qui:
https://iloveplati.blogspot.com/2017/03/lagente-confidenziale-reg-herman.html
https://iloveplati.blogspot.com/2020/05/agonia-una-mini-serie-su-plati-di_36.html


Nessun commento:

Posta un commento