Copia.
Il Consiglio di Prefettura della Provincia di Reggio Cal. = Riunito nelle
persone dei Signori Gentile Comm: Alfonso, Prefetto presidente, Santucci Cav.
Domenico Consigliere delegato, Prandi Dottore Francesco, Casella Cav. Gennaro
Segretario funzionante Consigliere = Vedute ed esaminate con tutte le carte e
documenti, che vi si riferiscono, il conto delle entrate ed uscite del Comune
di Platì per l’esercizio finanziario 1885 rese dal Signor Tesoriere - Vedute le
osservazioni e dichiarazioni del contabile Estese a piè dell’atto = Veduta la
relativa deliberazione del Consiglio Comunale in data 9 Settembre 1886 = Vedute
finalmente il conto morale dello stesso anno presentato dalla Giunta
Municipale del medesimo Comune = Veduta
l’altra deliberazione dello Stesso Consiglio del dì otto dicembre ultimo scorso
con che si è fatto a ridurre il fondo di cassa risultante col conto 1884 senza
neppure serbare il regolare procedimento di legge =
Veduta
finalmente la deliberazione emessa per tale conto in data 24 febbraio 1886 con
la quale ammette le proposte bonifiche a favore del cessato tesoriere Sig.
Lentini Pasquale, doveva però esso contabile darsi caricamento della somma di
lire 53,440,46 distinte in lire 52,225,37 per reste attive 1884 eretto e lire
1215,09 per fondo di cassa, che si componeva delle lire 854,66 per aggio
all’Esattore dell’imposte non portate ad introito conservate tra tra regioni
passivi, perché non ancora conteggiate, e delle lire 360,43 di supero di
posizionamento di detto conto 1885= Ritenuto che col conto in esame il sudetto
conto di cassa non figura affatto riscosso essendosi classificato tra residui
attivi senza giustificati motivi nel mentre poi colla menzionata deliberazione
del di 8 Dicembre il ridetto Consiglio
Comunale modificando a suo piacimento la predetta decisione conchiudeva essere
il Lentini creditore anziché debitore sul ripetuto fondo di cassa = Che nelle
suindicate reste attive appena si portano riscosse £ 2959,70 e da riscuotersi £
31336,45 essendosi dichiarato quote inesigibili altre £ 17929,22 senza
precisare le ragioni e senza provare la richiesta liquidazione della Giunta
Comunale nei modi e nella forma prescritta col conto precedente, perché non
basta la semplice annotazione di cui alla colonna 14 del conto per ammettere
tale inesigibilità= Epperciò dalla sopracitata somma 35440,46 dedotte £ 2959,70
portate riscosse, rimarrebbero tuttavia a contabilizzarsi come di ragione altre
lire 50,480,76 = Che parimenti non possono ritenersi tra le quote inesigibili
con la semplice annotazione eccepita la prescrizione dei reddenti le reste sui
canoni e censi 1885 £ 425,00 = Che equalmente risultano ingiustificate le reste
non portate riscosse agli art: 6 e 11 a 15 nella somma insieme di £ 945,51 non
comprendendosi poiché sono rimaste in mano dell’ Esattore; totale £ 50905,76 =
Sul passivo = Ritenuto che i mandati immessi 52, 54, 55, 64, 67, 80 e 72 nella
somma insieme di lire 96,94 mancano di qualsiasi quietanze e di documento
giustificativo, mentre dalla sola nota del tipografo prodotta col mandato
indicato N. 57, non si rileva neppure pagato, e perciò significabili le dette £
93,94. Per tali motivi, veduto il disposto con l’art. 125 della legge comunale.
Decide. Aggregarsi al caricamento del contabile le partite portate in mano riscosse senza giustificazione nella somma di
£ 9451,51, salvo il dritto di regresso contro chi e come per legge pel relativo
rimborso mantenendosi a residui passivi £ 78,56 da pagarsi all’Esattore delle
Imposte nei modi prescritti dalla legge stessa - Conservarsi tra residui attivi
la sopra come sopra
£
50905,76, di cui il Tesoriere terrà ragione nel conto seguente con gli analoghi documenti giustificativi, salvo
gli ulteriori provvedimenti sull’inesigibilità o meno delle partite da
ritenersi effettivamente inesigibili in vista di una esatta e regolare
liquidazione distinta per oggetti, nomi dei debitori, esercizi cui si
riferiranno, e i motivi di siffatta inesigibilità. Diversi dallo scaricamento
le significate £ 93,74 conservandosi a residui passivi per riprodursi sul conto
seguente con gli analoghi ... anche ammetterli a discarico qualora sia il caso
ed approvarsi per tutt’altre il presente conto col seguente. Risultato = Al
caricamento contabile di £ 8694,92 giusta
la posizione rattificata dal consiglio Comunale aggregate le £ 945,51 come
sopra si eleva tale caricamento alla somma di £ 9640,43. Dallo scaricamento di
£ 6646,79 dedotte le giustificate £ 73,94 si riduce a £ 6552,85. Il fondo di
cassa al £1 Marzo 1886 epoca della chiusura dello esercizio 1887 è stabilito in
£ 3087,58. I residui attivi pel 1886 e retro sono fissati a £ 50905,76. Il
contabile perciò si darà caricamento nel suo conto 1886 della somma di £
53993,34. I residui passivi 1886 compresi le £ 93,94 sono stabiliti in £
10642,51 e si compongono delle seguenti partite le quali verranno dal
Segretario Comunale tosto riportate alla partita 3 del Bilancio 188(?) cioè £
10642,31. La rimanenza attiva si riduce perciò a £ 43350,83. Copia della
presente decisione sarà notificata al contabile interessato mediante usciere
giudiziario per tutt’i conseguenti effetti di legge. Dato a Reggio Cal. addì 25
Marzo 1887. Il Prefetto Presidente
firmato Gentili I Consiglieri
Lastrucci, Prandi, Casella L’ anno
milleottocentosettantasette, il giorno venticinque Febbraio in Platì.
Sull’istanza del Sig. Francesco Oliva fu Arcangelo proprietario domiciliato in
Platì, nella sua qualità di Sindaco rappresentante il Comune medesimo. Io Luigi
De Nardo Usciere presso la Pretura del Mandamento di Ardore, ove domicilio, ho
notificato l’avanti scritta decisione prefettizia in data come leggesi al Sig.
Gliozzi Francesco nella sua qualità come dagli atti possidente domiciliato
anche in Platì per averne legale conoscenza per tutti gli effetti di legge.
Copia tanto di detta decisione che dell’atto precedente da me Usciere fatta
scritta ho rilasciato nel domicilio del Sig. Gliozzi consegnandola in mano di
esso medesimo.
L’importo
è di £ 11:59
Per
copia conforme
L’Usciere
Luigi
De Nardo