La strada di allacciamento
di Cirella di Platì
In merito alla progettazione della strada destinata a togliere
dall’attuale isolamento la frazione Cirella del Comune di Platì in provincia di
Reggio, il Ministro Campilli ha fatto sapere, in risposta ad una interrogazione
dell’On. Capua, che il progetto presentato alla « Cassa per il Mezzogiorno» non
ottenne la approvazione della delegazione speciale del Consiglio Superiore dei
Lavori Pubblici per “mancata giustificazione della sistemazione idraulico -
montana dei torrenti interessati”. Sopralluoghi fatti eseguire dalla « Cassa ›› constatarono «I’assoluta
mancanza di opere di sistemazione dei bacini, tale da compromettere la
stabilità dei terreni e la vita stessa della futura strada, che avrebbero
dovuto attraversare zone franose e zone in alveo soggette a forti portate
liquide e solide in occasione delle piene stagionali”. Emersero inoltre “tali
oneri di spesa da far dubitare che fossero proporzionati alle finalità» .
La « Cassa ›› ha in atto studi per un diverso collegamento della frazione
Cirella, sia al capoluogo del Comune che agli scali ferroviari del litorale
jonico.
Ma l’importante dopo tanto tempo perduto in studi e sopralluoghi, è di
far presto. Ed anche, di far conoscere nei particolari il « diverso collegamento ›› che si intende attuare.
LA TRIBUNA DEL MEZZOGIORNO, Venerdì 1 gennaio 1954
Nessun commento:
Posta un commento