A Sua Signoria Ill.ma
Il Signor Prefetto della Provincia di
Reggio
Calabria
Il sottoscritto, Catanzariti Francesco residente in Platì, (Reggio
Calabria) si permette inoltrare rispettosa domanda alla S. V. per esporre quanto
segue.
Essendo egli un povero padre di famiglia senza messi di fortuna da
poter vivere e dare da vivere a questa; e di più avendo due figli sotto le
armi, l’uno a nome Antonio della classe 1893 nel 17° Regg.to Artiglieria d’istanza, Novara, e l’altro
Pasquale classe 1888 di leva 1892,nel 41° Regg.to
Fanteria (Savona); prega caldamente V. S. Ill.ma, affinché gli venga
corrisposto un sussidio giornaliero, concesso alle famiglie bisognose dei
richiamati.
L’esponente si rivolge a Vostra Signoria Ill.ma, perché il piccolo
villaggio di Platì manca d’un Comitato per l’assistenza civile, e di un
segretariato analogo, che espleti le pratiche, come la presente, a favore di
poveri padri di famiglia, che hanno sì la fortuna di avere dei figli sacrati
sui campi d’Italia per la gloria della Nazione e del suo Re, ma che hanno pure
la sfortuna d’essere poveri nel più stretto senso della parola. Il
sottoscritto, entrato nel 60° anno di età, trovasi nella più squallida miseria,
e per giunta con la moglie e con una figlia ammalate da più tempo. Prega perciò
S. V. Ill.ma ripetutamente, affinché voglia prendere in considerazione tale
stato, e disponga gli si accordi un sussidio.
Ove la S. V. troverà di sua competenza il provvedere, si umilia la
preghiera di volere inviare la presente istanza all’Autorità o al Comitato
competente.
Platì, (Reggio Cal:) 12
Luglio 1915
Di V:
S: Ill.ma Dev.mo Servitore
Francesco Catanzariti fu Antonio
P. S. Per le debite informazioni sarà pregata la S. V. Ill.ma di rivolgersi
al Maresciallo dei Reali Carabinieri di questo Comando.
Al Sig. Commissario Prefettizio Platì
N. 1 Istanza di sussidio di Catanzariti Francesco
Per gli eventuali provvedimenti della Commissione locale
17 – 8 – 915 Prefetto Reggio
Fa conoscere che la commissione negò il sussidio non trovandosi il Catanzariti in alcuno dei casi
richiesti dalle istruzioni.
Il Prefetto
Giuffrioli
Nessun commento:
Posta un commento