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domenica 15 marzo 2015

Il cavaliere della Carità (reg. Flavio Calzavara 1933)

S. Rocco di Casignana



W. Gesù!
                Casignana 14 – XI – 1926
Rev. mo Padre,

Sono lieto di comunicarvi le notizie chiestemi, concernenti il culto che si presta in questo paese al Grande Taumaturgo S. Rocco.
Prima di tutto posso dire che qui sorge come un santuario del Glorioso Santo, dove convengono da tutti i paesi vicini i devoti, e non solo il giorno della festa, ma quasi tutti i giorni. La chiesa che porta il suo nome è un gioiello, ricca di marmi, di quadri e di arredi. Pare sia stata edificata due secoli fa, ma fu restaurata recentemente.
L’immagine del Santo spira molto devozione e, starei per dire, molta soggezione per cui questi miei filiani lo temono anche. Trovai qui una reliquia “ ex ossibus “ rinchiusa in una tecla d’argento, munita di doppio cristallo e avvolta in pannolino rosso. Il relativo decreto della concessione, una carta ingiallita dal tempo, porta la data del 1810 e il nome di un Bartolomeo, prefetto delle reliquie. La festa si celebra nei giorni 14 – 15 – 16 Agosto, con un concorso di forestieri straordinario. Fiera propriamente non c’è ma tutto il paese, in quei giorni è una fiera. Messa ed ufficio proprio, neppure, tranne di alcuni colloquii che si leggono  nei giorni della novena e accompagnati e seguiti da canzoncine. Esiste una, per così dire, congrega … ma è affetta di anemia; bisogna fare ogni anno una Commissione per la festa, (di cui l’Arciprete è il Capo) e l’incasso si aggira dai 20 a 30 mila lire. L’origine di tanta devozione s’ignora. Ma se si pensa che quei paesi furono sempre decimati dalle epidemie, si dovrà supporre che il “ Cavaliere della Carità “ in parola ha dovuto essere sollecito ad esercitare il suo patrocinio a favore di questi naturali.
Ed eccovi servito.
Con molto rispetto vi bacio la mano.
                               Dev. Mo
                Arcip: Ernesto Gliozzi

P. S. Quando il Parroco vostro conterraneo, avrà compilato la “nuova vita “ del Taumaturgo S. Rocco, spero, vorrà spedirmi una copia.
Ossequi anche a Lui.
D. EG

5 commenti:

  1. Buongiorno,
    Il cavaliere della libertà è un documentario di Calzavara?
    Io sto realizzando un lavoro di ricerca su Flavio Calzavara...
    Grazie

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    Risposte
    1. Il film non esiste, è stato creato il titolo, come altri, e attribuito al signor Calzavara per comodità blogghista. Se non ricordo male anni fa a Milazzo fu realizzata una retrospettiva sul Calzavara.

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. Curiosa la scelta del regista... un po' meno giustificabile la scelta di "comodità Blogghista" ... è un po come scrivere " I promessi sposi dello scrittore Paolo Rossi... non ci capisco tanto il senso logico...
      grazie saluti!

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    4. Caro cinefilo cronico ti scrive un cinefilo incallito, anzi un divoratore di film, come puoi ben vedere dall'altro mio blog messo nei followers.

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