Antonella e la madre
I.
M. I.
Roma
7 - 6 - 65
Mia
cara mamma, spero che stai bene, tu e tutti i miei fratelli e sorelle. Questo è
quello che fa stare bene me, le vostre buone notizie. Io sto bene. Nel
cominciare la lettera mi è venuta in mente la mamma di una ragazza sordomuta.
Alla domenica quando entra dice alla portinaia : “ Come sta Antonella? “ “ Sta
bene “ risponde la suora; no replica quella mi dovete dire, sta benone e allora
la signora dice : “ Così va bene, quando mi dite questo per me è un balsamo,
mi dite tutto! “ A me domanda sempre: Come va Antonella a scuola? mi dica che è bravissima, e mi faccia il
favore, suora Maria, mi dica che è bravissima. Io questo non glielo posso dire
perché nemmeno la carità l’ammette di dire una iperbole così grossa. Antonella
è stata più di un mese a studiare sempre, la mattina a scuola e il pomeriggio
in camerata: “ Chi fu Nerone ? “ “Nerone fu il primo imperatore che perseguitò
i Cristiani “.Tanto che noi a ricreazione ci scherzavamo; e le suore mi
domandavano : Antonella lo sa chi fu
Nerone? L’ultima domenica di maggio, siccome hanno il permesso, una volta al
mese, di portarle fuori, ho detto alla mamma, dato che avevano la macchina, di
andare a farle vedere l’arco di Costantino vicino al Colosseo, così le rimaneva
impresso e se lo ricordava più facilmente. La prima ha fatto la fanatica nel
parlatorio dicendo che la maestra le aveva detto di condurre la figlia sotto
l’arco di Costantino, per approfondire gl studi e poi la sera mi ha detto: “
Sora Maria, siamo state tutta la giornata sotto quell’arco e poi il padre prima
di venir via le ha domandato: Antonella dove sta l’arco di Costantino? sta a
Frosinone? Matto, risponde Antonella, sta a Roma, Fin qui il resoconto della
Signora che aggiungeva: vedi sora Gemma,
vedete com’è brava Antonella! Ogni domenica sarebbe da fare un libro delle cose
irreali che dice: hai fatto caso sora Maria quanto è bella Antonella? è la più
bella ragazza del mondo., però è da un pò di tempo in qua che dopo aggiunge “
ai miei occhi”. Agli esami è stata promossa Antonella e la mamma quel giorno
non entrava nei panni: dico la mamma perché io con lei parlo, ma il padre è un
punto peggio, Quando ancora non avevano la macchina venivano col treno, una
domenica lei e una domenica lui. Quando toccava al padre al ritorno lei
domandava: Come sta Antonella? Sta bene. No, gli diceva la moglie ti devi
inginocchiare e dirmelo in ginocchio, e lui si inginocchiava e ripeteva la
solita formula. Noi questo l’abbiamo saputo perché Una domenica la signora ha
visto che Antonella aveva un po di sfogo alle labbra e ha detto: Ma come
Angelino me l’ha detto in ginocchio che stava bene? ora nemmeno quando parla in
ginocchio ci devo credere, ed infatti dopo di allora vengono tutti e due; una coppia!
E basta con Antonella lo vedi che oggi avevo tempo e voglia di scrivere, con
tutto il caldo che fa. Fra qualche giorno ti scrivo da Monteflavio e ti dirò
come si sta bene lì. Prego te Ciccillo, Ernesto ed Amalia di farvi vivi e non
dimenticarvi di scrivermi, Vi bacio a tutti quanti e chiedo la santa benedizione
alla mamma. Vostra aff.ma MGemma.
Ditemi
se Duccio e i bambini di Cata sono stati promossi
Nessun commento:
Posta un commento