Powered By Blogger

domenica 16 marzo 2014

Storia Immortale Pt 3



7

  La parrocchia possiede cinque apprezzamenti di terreno, ed una polizza di L. 1260, proveniente dall’esproprio del fondo Romeo. Il parroco percepisce il supplemento annuo di congrua in L. 3500.
Dalla platea dei beni del 1838 risulta che l parrocchia possedeva beni in contrada Cuculo, Spalasi, Carbonello, Barrosa, S. Apollinare, Sagliarello. A Tresilico in contrada Donnelena. A Mesignadi in contrada Romeo, Cimarella Barboni, o Lenzicella.


8


  Il numero degli abitanti, comprese le campagne, è di 4348, con 596 abitanti in più del precedente censimento.
  La chiesa non è consacrata, non ha canonica, non ha suppellettili preziose. Il progetto per le riparazioni occorrenti alla chiesa, pur essendo stato approvato, non può essere momentaneamente finanziato per mancanza di fondi.
  Le processioni che vi hanno luogo sono: quella di S. Paolo; di S. Giuseppe; S. Nicola; S. Antonio di Padova; S. Cuore di Gesù; SS. Rosario; S. Filomena; S. Lucia; e S. Rocco. La statua di S. Rocco nel luglio del 1931 si è dovuta restaurare perché deturpata da un principio d’incendio verificatosi in chiesa nel gennaio di quell’anno.


Serie cronologica dei Curati

   1568 Francesco Silvestro Cappellano del fondaco – Alf. Alaface di S. Cristina – 1652 Ascenzio Pelle – 1654 Gabriele Barbaro – 1678 Francesco Perre – 1738 Francesco Oliva primo parroco di Motta Platì – 1756 Stefano Oliva primo arcipr. – Nic. Ant. Sangiorgio – 1824 Francesco Oliva – Filippo Oliva – 1897 Saverio Oliva – 1920 Antonio Pipicelli.

   A Platì ebbero i natali i seguenti illustri ecclesiastici:

  Domenico Fera. – Uno dei più benemeriti Superiori del Santuario di Polsi, per aver restaurata la chiesa. Scrisse una memoria sul Santuario. E’ morto nel 156

  Rosario Oliva. – Fu Canonico Penitenziere a Gerace; insegnò teologia e filosofia per diversi anni nel Seminario Diocesano. Fu uno dei più dotati sacerdoti della Calabria.

  Giuseppe Fera. – Insigne latinista: Lasciò alcune poesie latine ed italiane, apprezzate per la purezza dello stile.

  In aggiunta

CURATI della Chiesa di PLATI' per ordine cronologico
 (dal Libro dei Matrimoni-vol.2° - a.1848-1890)

Elenco e note redatte dal Canonico Ernesto Gliozzi jr 

1°   1568  D. Francesco Silvestro, cappellano del fondaco
2°   D. Alfonso Laface, da S.Cristina, col titolo di Rettore
3°   1652 D. Ascensio Pelle, da S. Cristina, con lo stesso titolo
4°   1654  D. Gabriele Barbaro
5°   1678  D. Francesco Perre, da Platì, col titolo di Parroco
6°   D. Nicola  Tolentino Oliva, da Platì, col titolo di Parroco
7°   D. Nicola Antonio Sangiorgio
8°   1756  D. Stefano Oliva, dottore Teologo, da Platì, prima Parroco e poi Arciuprete
9°   D.Francesco Oliva fu d:Gregorio, da Platì,. Arciprete
      vacante dal 5.12.1817
10°  D. Filippo Oliva fu Michele, da Platì,  Arciprete
11°  D. Saverio Oliva.di Giacomo, da Platì,.Arciprete
12°  D. Antonio Pipicelli fu Antonio, da Natile, Arciprete
13°  Mons. Giuseppe Minniti, da Conddoianni, Arciprete
14° D. Francesco Gliozzi, da  Platì, incaricato
15° Can..Ernesto Gliozzi, da Platì,  Vicario Parrocchiale
16° Gandolfi p. Ambrogio - monfortano - Amministratore Parrocchiale
17° Papaleo p. Umberto - dei Frati Minori Cappuccini - Amministratore Parrocchiale
18° Di Tullio p. Alessandro - Stimmatino - Amministratore Parrocchiale
19° Falduto d. Fabio, da Siderno, prima Ammistratore Parrocchiale. poi Parroco.
20° Redaelli p. Enrico, dei Missionari della Consolata - Amministratore Parrocchiale

I titoli in corsivo sono desunti dalla Cronistoria del Can. Antonio Oppedisano.

ed inoltre:

Da:"Francesco Russo=Regesto Vaticano per la Calabria" vol. 2°-pag.132
 22.marzo 1415-(9118) Instrumentum oboedientiae praestitae ab universiitate terrae Placiae
(Platì, diocesi di Gerace) D.no Benedicto P.P. XIII, ex declaratione seu sacro privilegio a
Ferdinando Aragoniae et Siciliae Rege dato Caesaraugustae anno elapso. AA.,Instr. Miscell.
3885 ( ol.2°)

Da:"Francesco Russo= Regesto Vaticano per la Calabria" vol.5°
  aprile 1616 (27745) De parochiali ecclesia S. Mariae de Laureto, loci Platì,Hieracen
dioc.,cuius fructus XXIIII duc.,vac. per ob.Io Baptistae Attisani, de mense Augusti anni
praeteriti de.,providetur Michaeli Ricci, pbro dioecesano, approbato, nemine alio concurrente.

(Ibid.)

1 commento: