Caro Francesco, la distanza sarà sempre più incolmabile e ci nutriremo sempre di più di nostalgia e qualcuno di sensi d colpa. A questo punto vorrei dire che pure i medici condotti sono cambiati, divenuti paurosi dei comandanti che stanno in alto, ma chi comanda non si bagna, diceva la zia Amalia. Lo zio Giuseppino per me è stato zio, pediatra e medico di famiglia.
nella storia della famiglia Mittiga - Gliozzi si ripercorre la storia di un paese
RispondiEliminaRicordo benissimo quando lo zio Giuseppino mi auscultava, ricordo la sensazione di freddo dello stetoscopio e la ruvidezza della sua barba sulla mia schiena di bambina, brrrrr che freddo!
RispondiEliminaGino ti ho mandato una e-mail.
Ciao Gianni e ciao Marilisa