Perdono, perdono, perdono
Il male l'ho fatto più a me
Il male l'ho fatto più a me
Mogol & Soffici, 1966
Io sottoscritto
Alberto Mercurio vendo a Luigi Gliozzi tutto il frutto delle mie ulive nel
fondo Sfalasi per la prossima annata olearia. Il prezzo resta fissato a secondo
del prezzo che farà il Cav. re Oliva Michelino meno due lire a salma.
Le ulive saranno
consegnate a misura.
Ricevo in
anticipo lire cinquecento.
Platì
li 14 Marzo 1911
Alberto
Mercurio
Ricevute inoltre
lire duecento undici e centesimi ottanta
AMercurio
In una recente pubblicazione ho alluso un commento niente affatto gradito sull’avvocato Mercurio. Ma sull’avvocato e sulla sua figura queste pagine ne sono piene e portano la firma di personaggi coevi dell’avvocato stesso, ho solo riportato una mia impressione anche se legata in un contesto di altra natura. Ho anche accennato che era mia intenzione approfondire la figura dell’uomo e del personaggio che tanta parte ebbe ai suoi tempi anche in relazione ai suoi denigratori. Ovvio che questo non mi scusa con chi mi è ora contro.
Nessun commento:
Posta un commento