Con la presente scrittura privata, da valere come pubblico istrumento,
tra i signori: 1°) OLIVA PASQUALE fu Filippo, nella sua qualità di TUTORE DEL
FRATELLO OLIVA FRANCESCO fu Filippo; 2°)
GLIOZZI FRANCESCO di Luigi; entrambi residenti e domiciliati in Platì
(provincia di Reggio Cal.), si addiviene alla stipula del seguente contratto:
1°) Il sig. Oliva, nella sua specificata condizione di tutore del
fratello Oliva Francesco, cede in fitto all’altro costituito sig. Gliozzi
Francesco i fondi “PALUMBO” e “LACCHI DI SOPRA” di proprietà dell’interdetto
Oliva Francesco e specificatamente cede l’esclusivo frutto degli ulivi
esistenti nei suddetti fondi e che nel loro insieme vengono così descritti e
delimitati: FONDO PALUMBO: limitante con Oliva Pasquale, Oliva Giuseppe, fiume
di Platì e Comune di Platì. FONDI LACCHI DI SOPRA: limitante con Oliva
Giuseppe, Oliva Pasquale,, con lo stesso Oliva Giuseppe (contr. Floccari).
Resta convenuto che i frutti degli altri alberi e della terra, esistenti in
detti fondi, restano di esclusiva proprietà dello Oliva. 2°) La durata del
presente contratto di fitto viene fissata in tre bienni, con l’inizio della
data della firma del presente contratto e termine al 30 giugno 1962, epoca in
cui ha termine l’annata olearea; 3°) L’estaglio per il fitto di cui al presente
contatto viene convenuto a corpo e non a stima, per la complessiva somma di L.
650.000, (Lire Seicentocinquantamila) per ogni biennio, da pagarsi in due rate
annuali di L. 325.000, entro il 31 dicembre di ogni anno. 4°) Il sig. Oliva,
nella qualità di tutore del fratello Francesco, all’atto della stipula del
presente contratto immette il sig. Gliozzi nel possesso dei fondi
sopramenzionati, per la sola parte riguardante le olive, la cui potatura e
pulitura rimane in facoltà del sig. Gliozzi. 5°) Il sig. Gliozzi si obbliga di
rispettare i contratti di coltura in atto esistenti nel fondo Palumbo; detti
contratti vengono consegnati al ig. Gliozzi temporaneamente e cioè per tutta la
durata del presente contratto. 6°) Il sig. Oliva riserva per sé e quindi
esclude dal presente contratto l’orto del fondo Plaumbo tenuto in colonia da
Ielasi Rocco. 7°) La potatura eventuale degli alberi di ulivi resta a carico
del sig. Gliozzi ed il legno ricavato viene diviso in due parti uguali tra i
costituiti. 8°) A titolo di anticipo del primo biennio di fitto, il sig.
Gliozzi versa la sig. Oliva, nella sua qualità di tutore del fratello
Francesco, la somma di L. 325.000 (trecentoventicinquemila), corrispondente
all’intero canone del primo biennio di
fitto, mentre si obbliga a versare i rimanenti canoni alle epoche stabilite e
cioè il 31 dicembre degli anni 1957 – 1958 – 1959 – 1960 – 1961. In caso di
mancato o ritardato pagamento dei canoni il sig. Gliozzi si assoggetta a tutte
le conseguenze di legge. Delle somme ricevute, il sig. Oliva rilascerà
quietanza al sig. Gliozzi. 9°) Il sig. Gliozzi si obbliga di versare tutte le
imposte, gtasse e contributi a carico dell’interdetto Oliva Francesco, fino
alla concorrenza del canone di fitto ed il sig. Oliva si obbliga di accettare a
scomputo di detto canone tutte le somme che il sig. Gliozzi dimostra di aver
pagate, mediante la esibizione delle relative quietanze esattoriali. 10°) Il
sig. Gliozzi si obbliga inoltre di consegnare al tutore Oliva quintali UNO di
olio di buona qualità per ogni biennio di fitto senza per questo pretendere
alcuna paga. 11°) Allo scadere del presente contratto e cioè al 30 giugno 1962,
il sig. Gliozzi deve lasciare i fondi senza che da parte del sig. oliva, tutore
del fratello Francesco, si rena necessaria alcuna comunicazione di disdetta e
senza aver diritto alcuno sulle olive che andranno in maturazione nell’annata
1962/1963. 12°) Le parti dichiarano di dare al presente contratto tutto il
valore legale. Le spese di registrazione rimangono a carico dei contraenti.
13°) Per quanto non previsto nel presente contratto, valgono le disposizioni di
legge. 14°) Il presente contratto viene letto, approvato e sottoscritto per
accettazione delle parti costituite, oggi quattro novembre millenovecentocinquantasei.
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