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venerdì 4 maggio 2012

Chiamami Aquila (Michael Apted - 1981)



Al Reverendissimo Sacerdote Ernesto Gliozzi

Di monte in monte la tua sacra lira
De l’aquila il gran volo sospirando
Di là de l’Orsa col suo volo a spira
A l’infinito giunge, a Dio cantando

Di gloria gl’inni a cui salire aspira
L’alma tua eletta degna d’Ildebrando
Pel tuo rigor nel tempio, cui ammira
Popolo e Dio, sempre Te lodando.


Tra quei monti torreggia il tuo Parnaso,
su cui dai vanni d’oro la tua musa
gl’increduli in credenti ha persuaso.

Così di diva luce circonfusa
L’etica poesia senza occaso,
onde Te rinomanza non ricusa.

                                                                     Vicenzo Papalia

Un giorno dovrò pur scrivere sul dottor Vincenzo Papalia, autore di poesie e dell'unico romanzo autobiografico uscito da Platì, amico dello zie Ernesto sen., nonché medico della famiglia Gliozzi tra la fine dell'800 e i primi del 900.

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